Essere come l’acqua

Svuota la tua mente.
Sii senza forma, senza limiti, come l’acqua.
Se metti dell’acqua in una tazza, l’acqua diviene tazza, se la metti in una bottiglia, diventa bottiglia, in una teiera, diventa teiera.
L’acqua può fluire, ma può anche spezzare.
Sii acqua, amico mio.

– Bruce Lee

L’acqua non si fa scoraggiare dagli ostacoli: li aggira, o ci passa attraverso. 

L’acqua non cerca di cambiare ciò che non si può cambiare. Si adatta. Cambia forma, cambia strada. 

Ma per quanto si cerchi di deviarlo, un fiume arriva al mare prima o poi, portandosi dietro pezzi di incontri inaspettati. 

L’acqua cambia con le stagioni: ghiaccio, vapore, mare, nuvola, pioggia. Sperimenta nuove forme, impara, ricorda.

Voglio essere come l’acqua.

Quando siamo nel flusso facciamo quel che serve, senza giudizio, mentre il tempo scompare e le azioni vanno da sole, senza fatica, trascinate dalla corrente. Quando siamo nel flusso, la nostra mente è come l’acqua.

L’acqua è zen, è stoicismo, è resilienza.

Per diventare come l’acqua bisogna essere consapevoli, attenti e ricettivi: mindful.

Accogliere il presente come unica cosa che esiste, e punto di partenza per qualunque cambiamento. 

Bisogna essere come l’acqua. 
Niente ostacoli – essa scorre. Trova una diga, allora si ferma. La diga si spezza, scorre di nuovo. 
In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è rotonda. Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa. Niente esiste al mondo più adattabile dell’acqua. 
E tuttavia quando cade al suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei.

– Laozi 

Io voglio essere come l’acqua.

E tu?